lunedì 13 maggio 2013

CASERTA: Prende a calci la convivente per gelosia
















CASERTA - Prende a calci la giovanissima convivente, Rosaria Aprea, di 20 anni, mandandola in ospedale dove ora versa in pericolo di vita. È successo la scorsa notte nel Casertano. La donna è stata operata per l'asportazione della milza. L'aggressore, che più volte l'aveva picchiata, è stato fermato dalla squadra mobile della Questura di Caserta: si tratta di Antonio Caliendo, 27 anni, di Casal di Principe. Vistosi braccato, si è recato con la sorella, che è avvocato, nel posto fisso di polizia a Casapesenna. 

Secondo quanto accertato dagli agenti, Rosaria Apreaconviveva da circa due anni con Antonio Caliendo. Con lui ha avuto anche un bambino. 


A causa della forte gelosia, i problemi tra la coppia si erano verificati già dall'inizio della relazione. Nel 2011, mentre Rosaria partecipava a un concorso di bellezza a Pesaro, fu raggiunta dal convivente, il quale - sempre a causa della sua morbosa gelosia - la picchiò selvaggiamente, tanto che la giovane fu costretta a ricorrere alla cure mediche nel locale ospedale civile. 

Antonio Caliendo è già noto alle forze dell'ordine: ha precedenti per lesioni personali, ingiuria, violenza privata e violazione di domicilio. Secondo quanto si è appreso, era solito arrabbiarsi con estrema facilità e per motivi futili con la giovane. Ogni pretesto era buono per picchiarla. Più volte la madre della giovane aveva cercato di convincere la figlia a lasciarlo.

La giovane è in prognosi riservata al Trauma Center dell'ospedale civile di Caserta. La ragazza ha subito nella notte l'asportazione della milza, fortemente compromessa dalle percosse, mentre questa mattina i chirurghi sono dovuti nuovamente intervenire per bloccare un'emorragia surrenalica prodotta sempre dai violenti calci. Ci vorranno almeno 24 ore per sciogliere ogni riserva sulle condizioni di salute della giovane. (FONTE Corriere Adriatico )

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