NAPOLI. Si è recato dal titolare di una pizzeria concorrente per minacciarlo di morte in quanto, con il suo negozio, «gli stava rovinando il giro d'affari»: gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli hanno arrestato S. C., di 46 anni, con l'accusa di porto e detenzione di arma da sparo clandestina e munizioni e di tentata estorsione aggravata e continuata.
La vittima, di 40 anni, titolare di una pizzeria di via Luigia Sanfelice, nel quartiere Vomero della città, ieri mattina si è ritrovato nel locale C. che, per costringerlo a chiudere la sua attività commerciale, gli ha puntato contro una pistola. Prima di andare via ha lanciato al 40enne un proiettile dicendogli che con un altro colpo dello stesso calibro lo avrebbe ucciso se non avesse chiuso la sua pizzeria.
Il quarantenne ha denunciato l'accaduto e sono scattate le indagini. C., già noto per i suoi precedenti legati a delle mancanze alla normativa sulle armi, è stato rintracciato dai poliziotti ai quali ha consegnato la pistola e i proiettili in suo possesso prima che iniziassero le perquisizioni. S. C. è stato quindi arrestato e chiuso nella casa circondariale napoletana di Poggioreale.
(fonte il mattino)
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